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Qui l'autorità, il tempio, l'istituzione sono amici di Dio: "Noi non siamo figli di prostitute, noi siamo figli di Dio". Questi "amici" di Dio, queste istituzioni, queste autorità a un certo momento cosa fanno? Decidono di mandare a morte Gesù. Decidono di mandare a morte Gesù? Cosa vuole dire? Decidono di mandare a morte, uno Spirito che l'uomo porta dentro di sé. Decidono di mandare a morte il Pensiero di Dio. Decidono di mandare a morte il Pensiero di Dio che ogni uomo porta dentro di sé. Perché in questo "Tu" s'inaugura una religiosità personale e allora c'è conflitto. Conflitto tra l'autorità, l'istituzione e la persona. Conflitto tra la religiosità ufficiale e la religiosità personale. Decidono di mandare a morte Gesù. Evidentemente Gesù dava fastidio, soltanto per questo lo mandano a morte. Gesù era uno che diceva di non dare a nessuno il nome di maestro, nemmeno al sommo sacerdote, era uno che diceva ai farisei: "Le prostitute vi precederanno nel Regno di Dio". Altro che fastidio! Questi qui lo hanno mandato a morte. Perché? Ma perché sta sgretolando la nostra cattedra, sta distruggendo il nostro posto: "Verranno i romani e distruggeranno il tempio", è Lui che lo sta distruggendo! Volevano mandare a morte Lui. Nasce la conflittualità tra tutto ciò che è ufficiale, tra tutto quello che è autorità, istituzione e quello che è religione personale, quello che è attrazione per Dio. Dio quando ti prende è un fuoco che ti porta via. A che cosa ti porta via? Tu non sei più uno fra tanti, tu sei solo. Ecco che allora l'istituzione incomincia a rosicare, incomincia a non sopportarti più, incomincia a condannarti: "Beati voi quando vi perseguiteranno", era Gesù qui che si dichiarava. L'istituzione è fatta da Dio, il sommo sacerdote è voluto da Dio e perché a un certo momento l'istituzione manda a morte Dio? Perché? Il perché Gesù stesso lo dichiara. Perché le autorità pascolano se stesse, come abbiamo visto in Ezechiele questa settimana, anziché pascolare il gregge. Perché le istituzioni, l'autorità, anziché servire la persona, fanno servire la persona. Infatti Gesù dice che più è in alto e più deve essere servo. Cosa vuol dire essere servo? Servo vuole dire servire, non farsi servire. E cosa vuole dire servire la persona? Vuol dire servire la religiosità personale della persona che sta cercando Dio, non vuol dire alla persona: "Tu devi servire il mio istituto, tu devi servire la mia autorità, tu devi servire la religiosità ufficiale, la chiesa", questo non è servire, questo è fare servire. Ecco perché a un certo momento c'è il conflitto, c'è la lotta, c'è la guerra. Nel Regno di Dio non ci sono dei negozi che vogliono avere dei clienti, ci sono dei negozi che sono a servizio dei clienti.. Presso Dio,tutte le autorità, tutte le istituzioni sono a servizio della persona. Non è l'istituto che arriva a Dio, è la persona che arriva a Dio. Tutte le creature e tutte le istituzioni e tutte le religioni hanno lo scopo di servire la persona che cerca Dio. Perché a Dio non si giunge in gruppo, non si giunge in società, a Dio si giunge personalmente, solo la persona. La persona è la "struttura" fatta per conoscere Dio. Le istituzioni non sono strutture fatte per conoscere Dio, le istituzioni sono a servizio della persona. Quindi le istituzioni non devono far servire la persona a loro stesse. L'uccisione del Cristo è l'uccisione del "Tu" di Dio presente in noi. Come si uccide? Si uccide con le false sicurezze. Le autorità, le istituzioni seminano le false sicurezze, per cui quello è sicuro perché: "Te lo dico io", "Quello è sicuro perché lo dice l'istituzione". Queste sono false sicurezze, perché la vera sicurezza viene soltanto da Dio. Ѐ la conoscenza che ti rende sicuro. Non sono le parole di uomini che ti danno la sicurezza ma la Parola di Dio. Ѐ la parola che quando ti illumina ti rende sicuro, certo. La verità opera convincendo, le autorità operano imponendo. Cosa succede nelle false sicurezze? "Io ho trovato la salvezza e la verità in quanto servo un istituto, una istituzione". Quanti tedeschi/nazisti si sono ritenuti giustificati dei loro delitti dicendo: "Abbiamo ubbidito all'autorità"? Un tempo si diceva che l'ubbidienza è tutto e abbiamo visto dove si finisce con l'ubbidienza! Le false sicurezze richiedono ubbidienza, appunto perché sono false sicurezze.
Commento di Luigi Bracco al Vangelo
21/Agosto/1994
Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo. Gv 11 Vs 53
Titolo: Il sabato è fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato.
Incontro completo: https://luigibracco.altervista.org/11.53.htm
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