L'ascolto è essenzialmente un accordo.
Là, dove non c'è accordo, noi non possiamo ascoltare.
Cioè le cose arrivano a noi ma, arrivano a noi come rumore, danno fastidio, noi non le sopportiamo, anche le parole stesse di Dio, arrivano a noi ma ci danno fastidio, perché non sono sulla nostra stessa lunghezza d'onda.
Dio tutte le cose le crea per fonderle tutte in uno, nella sua unità e quindi per portare anche noi nella sua unità.
Però siccome si richiede la partecipazione personale, si richiede questo fatto interiore.
Se dentro di noi non c'è Dio, noi veniamo a trovarci nella impossibilità assoluta di ascoltare Dio, non possiamo ascoltare Dio.
Cioè, avvertiremo le Parole di Dio ma come rumore, soltanto come rumore ma, non possiamo ascoltarle: "Avete orecchie ma non ascoltate".
Questo avviene perché non c'è la sintonia.
Nessun commento:
Posta un commento