La parabola della zizzania e il grano: non preoccuparti di togliere la zizzania, preoccupati di fare crescere il grano e il grano rappresenta il desiderio di Dio e il desiderio di conoscere Dio. Preoccupati tanto che questo cresca e questo desiderio cresce quanto più tu conosci il Signore. Perché il desiderio di una cosa, cresce in rapporto diretto con la conoscenza di quella cosa, quindi più noi conosciamo e più noi desideriamo. Se noi desideriamo poco Dio, è perché lo abbiamo ancora conosciuto poco. Chi non desidera Dio è perché non lo conosce affatto ma, chi lo conosce molto, non può fare a meno di desiderarlo. Il tanto desiderio è effetto di conoscenza, l'amore è effetto di conoscenza, quindi se vuoi crescere nel desiderio, preoccupati di far crescere la conoscenza.
Non preoccuparti delle colpe o del male, anche quella prostituta di Magdala, se si fosse preoccupata del suo male non sarebbe mai arrivata al Cristo, lei andata al Cristo con tutto il suo male addosso e Lui l'ha liberata dai sette demoni, immagina un po'.
Non dobbiamo mai ripiegarci sulle nostre colpe. In qualunque situazione tu ti trovi, fossi anche nell'abisso più nero, hai sempre la possibilità di occuparti di Dio e se ti occupi di Dio vuol dire che tanto o poco superi il pensiero di te stesso, perché è il pensiero del nostro io che ci fa ripiegare sulla colpa e che a un certo momento ci porta alla disperazione.
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