Qui avevano raccolto un'adultera.
Ho detto che quello che si raccoglie diventa lo specchio della nostra anima.
Questa adultera raccolta da questi scribi e da questi farisei era lo specchio della loro anima.
Senza che loro se ne rendessero conto, questa adultera colta in fragrante era lo specchio di ciò che questi scribi e farisei erano nei riguardi di Dio.
L'avevano portata di fronte a Gesù chiedendo di lapidarla perché "Secondo la legge doveva essere lapidata".
Evidentemente non si rendevano conto che, se questa adultera era lo specchio della loro anima, loro stavano chiedendo la propria lapidazione.
Portando in piazza l'adultera, portavano in piazza la loro colpa, portavano in piazza il loro peccato.
Per questo Gesù dice di non giudicare.
Bisogna stare molto attenti a giudicare, perché giudicando, noi mettiamo in piazza il nostro peccato.
Perché se tutto è lezione di Dio, noi dobbiamo prendere da tutto e da tutti la lezione di Dio per noi ma dobbiamo stare molto attenti a non giudicare e a non condannare.
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